Ambiente
Lo spazio destinato ai mobili da cucina deve avere un tenore di umidità tra il 40 e il 60%. Una lunga esposizione in locali chiusi, non arieggiati e con permanente alto tasso di umidità può danneggiare i mobili provocando muffe, deformazioni e rigonfiamenti. Se si prevedono lunghi periodi di chiusura, si consiglia periodicamente di arieggiare i locali. Arredamenti con parti in legno massello, se sottoposti a lungo in ambienti con alte temperature, o posti vicino a fonti di calore, potrebbero subire nel tempo spaccature o scollaggi.
Esposizione alla luce
Le parti in legno o laccate, se esposte alla luce, nel tempo possono subire variazioni di tonalità di colore, a seconda del tipo di legno e del tipo di esposizione (più o meno intensa). Per i mobili con superfici in polimerico, si sconsiglia un’esposizione prolungata a temperature superiori ai 70°C, al fine di evitare ritiri, deformazioni e comparsa di zone opache.
Montaggio
É necessario far installare i mobili da personale specializzato. Per un corretto montaggio, è necessario utilizzare tasselli ad espansione di portata adeguata, oltreché specifici per i vari tipi di muratura. E’ conveniente accertarsi che la muratura sia adatta a ricevere mobili sospesi. I mobili sono provvisti di ferramenta con tutte le regolazioni, per un’installazione a regola d’arte (distanze, altezze, livellamenti e allineamenti).
Cappe
Le normative vigenti impongono che l’ambiente cucina sia predisposto per l’evacuazione all’esterno dei fumi derivanti dalla combustione (piano cottura e forno). La portata delle cappe estraibili si aggira intorno ai 220 mc/h, mentre quella delle cappe rustiche è tra i 340 mc/h e 420mc/h (velocità massima); durante la cottura, è normalmente sufficiente regolare la velocità al primo livello. Si consiglia di accendere sempre la cappa durante cotture prolungate, si avrà così il corretto ricambio d’aria o il ricircolo nell’ambiente, che garantisce altresì che calore e umidità non si concentrino nei pensili adiacenti alla cappa, preservando gli stessi nel tempo.
Collegamenti elettrici e a gas
Ricorrere sempre a personale specializzato e autorizzato; al termine del collegamento, il professionista è tenuto a rilasciare regolare rapporto di collaudo, secondo le normative vigenti sulla sicurezza domestica.
Elettrodomestici
Attenersi scrupolosamente alle istruzioni delle case costruttrici prescritte nei manuali di uso e manutenzione allegati agli articoli scelti. Nel caso di forni a colonna, orientarsi all’uso di forni con raffreddamento forzato. Tassativamente non usare forni a gas installati a colonna. Per i piani a gas, si consiglia l’uso di quelli provvisti di valvola di sicurezza. In caso di mal funzionamento di qualsiasi elettrodomestico, rivolgersi sempre alle assistenze tecniche delle case costruttrici. Si consiglia il controllo periodico di collegamenti elettrici e gas.
Manutenzione
Non apportare modifiche al singolo mobile, oppure alla struttura, tali da comprometterne la stabilità, e non sovraccaricare eccessivamente i ripiani interni. Evitare di esporre parti del mobile a contatto con l’acqua. Dopo ogni operazione in cucina aver cura di asciugare eventuali ristagni d’acqua e interporre sempre una protezione tra le superfici di appoggio con pentole, padelle, caffettiere bollenti ecc.